Osteopatia e Terza Età - alcuni consigli utili
Pubblicato da Magic srl il
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Come sappiamo tutti, provandolo direttamente sul nostro fisico, il passare degli anni può causare perdita di mobilità articolare, minore tonicità dei muscoli, rallentamento funzionale: l’osteopatia è una disciplina che può essere di aiuto anche in tal caso promuovendo un generico miglioramento della qualità della vita. Il lavoro svolto, i traumi subiti, le patologie incontrate nel corso degli anni sono alla base di molti disturbi presenti nella terza età.
In generale il passare degli anni porta con sé dolori e disturbi di cui tutti possono soffrire:
- Dolori muscolari
- Diminuzione o perdita della mobilità articolare
- Problemi funzionali a livello viscerale
- Difficoltà legate al riposo notturno
- Cefalee
- …
In tutte queste ed altre circostanze un trattamento manipolativo osteopatico può contribuire a ridurre i disagi con manipolazioni dolci delle aree più o meno interessate.
Anche in caso di patologie sistemiche come può essere l’artrosi l’osteopatia può contribuire ad alleviare la sintomatologia e limitare il dolore conseguente aiutando a ritrovare il benessere sia fisico che psicologico e stimolare la propria quotidianità.
Da parte mia vi consiglio, per aiutare il vostro fisico a tutte le attività della giornata, alcuni ottimi esercizi mattutini che possono essere svolti quotidianamente senza paura e alla portata di tutti, i primi due servono per allungare la schiena e la parte lombare mentre il terzo, oltre a questo, permette anche l’allungamento delle spalle.
Quindi per affrontare le attività della giornata partiamo con questi esercizi semplici ma molto efficaci.
Primo esercizio: seduti sui talloni allungare le braccia a terra e flettere la schiena seguendo l’immagine qui sotto, mantenere la seconda posizione per 20 secondi e ripetere per 5 volte.
Secondo esercizio: da sdraiati portare le ginocchia al petto rilassando la schiena e trattenendole al petto per 20 secondi e poi rilasciarle lentamente, ripetere questo esercizio per 5 volte
Terzo esercizio: da sdraiati supini aprire le braccia a 90° flettere un ginocchio ruotandolo a 90° dalla parte opposta, portare la mano sul ginocchio e mantenere la posizione per 20 secondi tornare alla posizione iniziale e ripetere lo stesso movimento con l’altra gamba. Con rotazione delle gambe! Prima a destra, poi a sinistra.
Ecco, adesso potete iniziare la vostra giornata più sciolti.
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- Tags: camminare insieme, casa di riposo, incontinenza, iperidrosi, mutandina incontinenza elasticcizata, terza età