Aromi di Natale: le spezie
Adoro il mese di dicembre!
Nonostante le temperature esterne possano essere rigide, si respira un clima caldo, si crea un’atmosfera magica in grado di farci tornare bambini.
Immaginiamo per un istante di chiudere gli occhi e di respirare i profumi di Natale…l’aroma del pan di spezie, della cannella, della scorza di arancio e di mandarino improvvisamente rievocano ricordi riportandoci indietro nel tempo.
Sotto forma di oli essenziali ma anche nella loro “forma” originaria, le spezie sono le vere protagoniste del Natale. Profumano gli ambienti, servono per la preparazione di candele o pot-pourri e sono utilissime anche nelle preparazioni culinarie.
Avvolte da un alone di mistero fin dall’antichità dove venivano utilizzate per riti sacri e religiosi, a scopo curativo, cosmetico, e per mantenere la longevità, a renderle magiche è il loro alto contenuto di oli essenziali e la grande ricchezza di composti dal potere nutraceutico.
Le componenti aromatiche delle spezie non solo insaporiscono il cibo, ma contribuiscono attraverso il senso del gusto e dell’olfatto a coinvolgere la sfera emotiva, agendo sulla nostra immaginazione e riportando alla luce sensazioni e ricordi. Inoltre, promuovono il benessere generale del corpo. Infatti, tra i vari benefici che sono in grado di apportare, possiamo apprezzarne l’azione tonificante, digestiva e antiossidante.
Le Spezie di Natale
Che la si odi o la si ami, la regina indiscussa del Natale è sicuramente la cannella. La sua corteccia, che spesso ha un uso decorativo, in realtà ha un’azione molto attiva e potente. È un vero toccasana, ha effetti positivi sugli stati influenzali e recenti studi hanno evidenziato come un suo regolare consumo agisca da fattore preventivo contro il diabete. Come consumarla? Può essere aggiunta allo yogurt, alla frutta cotta o al caffè macinato. Le stecche possono essere utilizzate per la preparazione di infusi riscaldanti insieme a scorze di arancio e zenzero.

Lo zenzero, altro protagonista del Natale, ha un’azione riscaldante ed è ben noto alla tradizione Ayurvedica, che lo considera un eccellente rimedio detossificante. È anti-nausea, digestivo e riduce il colesterolo. Secondo la Medicina Tradizionale Cinese agisce sui meridiani di Milza-Stomaco e di Polmone, suggerendoci pertanto di farne uso non solo per sostenere l’apparato digerente ma anche durante le forme influenzali e nelle tossi produttive.

Ecco una ricetta per farne un “dolce” utilizzo: amalgamate insieme a 100g di ricotta 1 cucchiaio di cacao amaro in polvere, 1 cucchiaio di zenzero e 1 di vaniglia fino ad ottenere un composto omogeneo e vellutato. Lasciare riposare qualche minuto prima di consumare.
In ultimo, va riservato un posto degno di nota alla vaniglia. La sua fragranza è dolce e caramellata, la sua azione è digestiva e aromatizzante. Da sempre utilizzata nella preparazione di dolci e torte, se aggiunta ai dessert al cucchiaio ci permette di assaporarne il gusto e il meraviglioso aroma.

Ti piacerebbe approfondire gli usi e le proprietà delle spezie? Ho un consiglio di lettura da darti: “Il Potere delle Spezie” di Marco Ceriani è il libro da cui ho tratto parte di questo articolo e che ti suggerisco di leggere.